Posts written by Glawulf

accettata! ^^

Per me vanno bene 1800

Ecco due abilità non elementali, quelle in cui solitamente si ha più difficoltà ad inventare:

Fisiche:
Tocco infido: costo alto [25%] - si compie un affondo (con la propria arma o con un semplice pungo) andando a colpire un nervo avversario. Colpendo quel punto si va a disturbare l'afflusso di energia dell'avversario, impedendogli così di usare una delle sue abilità di costo alto (a sua scelta) per tutto il resto del duello.

Normali:
Quattro braccia: costo alto [25%] - vengono evocate altre due braccia aggiuntive, entrambe impugnanti una spada bastarda. Possono essere usate per un'attacco simultaneo (si tenta di colpire il nemico contemporaneamente con tutti gli arti, rendendogli molto difficile la difesa) oppure possono essere usate per una difesa più efficace (potendo usufruire di più braccia per parare i colpi). Durante gli istanti in cui si usa questa abilità, la Forza Fisica e la Difesa Fisica aumentano ciascuna di 40 punti.

Vorrei creare questa abilità:

Concentramento dell'energia: costo basso [5%] - Baoden fa fluire la sua energia spirituale negli arti durante l'uso delle sue abilità fisiche. Ciò gli permette di superare le barriere magiche che abbiano lo stesso costo dell'abilità che sta usando. (Es. Se associa "Concentramento dell'energia" ad un'abilità d'attacco di costo Medio, esso riuscirà ad oltrepassare le barriere magiche di costo Medio, ma non quelle di costo Alto. Se l'associa invece ad una abilità d'attacco di costo Alto, esso riuscirà ad oltrepassare le barriere magiche di costo Alto, ma non quelle di costo Enorme.)

Quanto costa? Ho messo costo basso perché la potenza necessaria per oltrepassare la barriera, in realtà, ce la mette per la maggior parte l'abilità d'attacco a cui associo "Concentramento dell'energia".
Del tipo: uso Stretta possente: costo medio [15%] e ad essa associo Concentramento dell'energia: costo basso [5%]; in sostanza spendendo il 20% posso attraversare una barriera di costo Medio 15%, ma non di costo superiore al Medio...

Vorrei potenziare la mia armatura da livello 1 a livello 2

Vorei questa:

Colpo stordente: costo basso [5%] - Da un forte colpo con una mano o con il manico dell'arma. Stordisce l'avversario per un turno. (costo 200 denari)

ciao, benvenuto!

I colpi del nano andarono a segno.
Il pugno alla mandibola stordì per alcuni attimi il massiccio mostro, impedendogli così di difendersi anche dal secondo più temibile pugno.
Baoden era riuscito nel suo intento: bloccargli l'afflusso di energia magica.
Ora, per quella creatura infernale, utilizzare un incantesimo per difendersi sarebbe stato impossibile.
Il basso guerriero non si fece sfuggire quell'occasione e finì con un letale colpo il Re scorpione.
La spada del nano passò da parte a parte il demone, cadendo qualche metro più in là, conficcandosi tra la sabbia.
Il mostro dalle robuste chele sembrava quasi essersi pietrificato, se ne stava fermo, immobile, inespressivo, con gli occhi spenti.
Poi cominciò a sgretolarsi, diventando fine sabbia che a mano a mano ricadeva al suolo, confondendosi con quella del deserto.
Spossato e dolorante il barbuto combattente si lasciò cadere a terra, a pancia all'aria.
Faceva grossi respiri per riprendersi dallo scontro, mentre il cocente sole gli picchiava la fronte, già arrossata.
Un sorriso di soddisfazione si dipinse sul suo volto. Era fiero di avercela fatta anche quella volta.
"Certo che da quando ho preso dimora nella Fortezza del Vespro, non si può dire che ci si annoi! Non ho mai incontrato tante creature strane tutte assieme come in questo periodo! Anche se ora che ci penso i guai non sono finiti..."
Tirò su il busto mettendosi a sedere, girando la testa di qua e di là osservando attentamente il deserto:
"...Come accidenti lo ritrovo ora il mio carro?"

La coda del demone sgusciò via dalla mano del nano prima che riuscisse a stringerla come si deve.
Purtroppo il suo attacco era andato a vuoto, perciò, con rammarico, Baoden si preparò all'imminente contromossa del nemico, ancora provvisto della pericolosa coda.
Avrebbe usato di nuovo quella? Oppure avrebbe tentanto ancora un attacco combinato con le sue chele?
Il nano era pronto a tutto, ma ciò che fece il Re scorpione non era tra le cose che il guerriero poteva prevedere.
Alzando le sue estremità pinzate verso il cielo, il mostro del deserto ruggì, evocando un potente incantesimo.
Baoden sentì distintamente la sabbia frusciare dietro di lui, issandosi dal suolo come un'onda, tanto da coprire i raggi solari e gettare la figura del nano in ombra, prima di scaraventarglisi addosso.
Baoden fece l'unica cosa che in quel momento poteva fare.
Prese la scure con entrambe le mani e la alzò in alto, dritta sopra di lui. Cercò di piantare i suoi larghi e robusti piedi a terra, mentre irrigidiva tutti i muscoli del suo corpo.
Chiuse gli occhi e pregò di resistere a quel colpo.
Quando la sabbia lo investì aveva ancora quella posizione, assunta apposta per agevolare la sabbia a scorrergli addosso, limitando, per quanto possibile, l'impatto.
Una volta esaurito l'incantesimo, una piccola cunetta nel terreno indicava che sotto di essa era seppellito il nano.
Lo scorpione era intento a fissare il suolo, per vedere se il suo avversario fosse ancora vivo.
Di fatti, dopo alcuni secondi, la cunetta cominciò a smuoversi, mostrando in punta l'estremità dell'ascia e poi, sotto, il corpo di Baoden.
Si scrollò la sabbia di dosso, ansimando trafelato, col viso ed il resto del corpo rosso per i graffi e violaceo per i lividi.
Cadde in ginocchio, appoggiandosi con una mano a terra.
Girò il viso verso il demone, guardandolo con odio.
"Ci vuole ben altro per mandarmi all'altro mondo!" disse spavaldo, sapendo in verità che questa volta ci era andato davvero vicino.
Si rimise in piedi a fatica, lasciando la sua scure a terra, per poi fare un grosso respiro.
"Ora basta giocare!" ghignò, per poi scattare in avanti con un guizzo fenomenale, tantopiù che ora, visto il colpo subito, un tale movimento era totalmente inatteso.
A pugni chiusi si portò all'altezza della gabbia toracica del demone, muovendo un cazzotto verso la mandibola del mostro.
Poco gli importava se in qualche modo lo scorpione sarebbe riuscito ad evitarlo o pararlo.
Infatti quello era solo un diversivo, perché, neanche un istante dopo, partì un secondo inaspettato pugno con la mano mancina, diretto poco sotto lo sterno.
Se l'avesse colpito con quest'ultimo, le tecniche di combattimento di quella demoniaca creatura avrebbero avuto un istantaneo tracollo.
Di fatti Baoden stava usando una tecnica che inibiva al suo avversario l'uso di abilità magiche, almeno per un po'.
Fatto ciò il nano riscese a terra ed estrasse la sua spada.
Si caricò di energia, bruciante di ardore. Non aveva mai perso uno scontro e non aveva alcuna intenzione di interrompere il suo primato proprio quel giorno!
Afferrò l'arma come un giavellotto e con potenza inudita la scagliò verso il petto del Re scorpione, all'altezza del cuore.
La lama schizzò in aria con tanta violenza e velocità che probabilmente avrebbe passato da parte a parte il dorso della creatura.
A Baoden non restava altro che vedere gli esiti della sua mossa...

Quell'orrida creatura rispose solo con una versaccio alle parole del nano.
Ma questo al guerriero poco importava. Ciò che contava era che ormai lo scontro era palese ed inevitabile, proprio ciò che Baoden voleva o che forse volevano entrambi.
Il Re scorpione si mosse lesto verso di lui, aprendo la sua chela col chiaro intento di troncare la testa del nano.
Baoden non era assolutamente in grado di evitarla. Il suo avversario era nettamente più veloce di lui.
"Vediamo però chi è più forte!" pensò deciso il combattente, brandendo la sua ascia con entrambe le mani e frapponendola in un movimento verticale dall'alto verso il basso all'arto del mostro.
La lama di metallo arrestò l'avanzata della possente tenaglia. Tuttavia il mezzo aracnoide aveva in serbo altre insidie.
Senza che Baoden se ne rendesse conto, la creatura plasmò alle spalle del nemico una palla di sabbia compatta, che scagliò contro di lui.
Il nano venne spinto inevitabilmente in avanti di alcuni passi, subendo così un ulteriore colpo allo stomaco, dall'altra chela chiusa.
Un rantolo, più di stizza che di dolore, uscì dalla bocca del basso combattente.
Fu l'orgoglio a fargli incassare bene i colpi e tenere ancora i sensi all'erta, dandogli occasione di vedere il successivo attacco.
Il grosso pungiglione della coda del demone gli stava venendo contro.
"Passino due colpi, ma tre consecutivi non te li concedo!" gli disse arrogante, deciso a non farsi più malmenare in quel modo.
Con un guizzo apparentemente incredibile, vista la sua stazza, evitò l'affondo della coda avvelenata, scostandosi di quei pochi centimetri che gli bastavano per uscirne illeso.
Approfittò della posizione ravvicinata a quell'estremità del mostro, per cominciare a fargli ripagare i colpi subiti.
Con una stretta possente della sua robusta mano tentò di stringere la coda del Re scorpione, talmente forte da menomarlo, impedendogli di muoverla ancora. Così facendo, se vi fosse riuscito, sarebbe stato almeno al sicuro dall'insidioso veleno dell'avversario.
Con occhio vispo e irritante lanciò un'occhiataccia al suo nemico, sfidandolo ancora.
"Fammi divertire ancora un po', vediamo cos'altro hai in servo per me!" disse Baoden molto sicuro delle sue capacità.

allora? nessuno di voi l'ha più visto?

Non passò molto prima che ciò che aveva spaventato quel cavallo senza padrone si manifestasse a Baoden.
Due scie di sabbia andarono in contro al carro del nano, circondandolo, formando come una muraglia attorno a lui.
"Dannazione! Ma che succede qui?" disse a voce alta, con tutti i muscoli all'erta, indeciso su cosa fare.
Era la prima volta che vedeva un fenomeno del genere e non aveva la minima idea di come fermarlo.
In questi casi prendere a colpi d'ascia la sabbia di certo sarebbe servito a poco.
Si mise in piedi sul seggiolo di guida, lasciando andare le redini del mezzo, visto che tanto ormai i due cavalli erano terrorizzati e bloccati dalla paura.
Una montagna di sabbia si erse d'avanti a lui. Baoden afferrò la sua ascia, tenendosi pronto a tutto.
Pian piano quella duna formatasi magicamente si riabbassò, ritornandosene al suolo, ma scoprendo sotto di essa una enorme creatura.
Il basso guerriero non aveva mai visto una cosa come quella, sebbene ne avesse viste di molte simili. Senza dubbio si trattava di un demone, metà uomo e metà scorpione.
Il mostro agitò le sue grosse chele, facendo imbizzarrire i cavalli che mossi da spirito di sopravvivenza scapparono via.
Il nano saltò giù dalla carrozza al volo, lasciando che i due animali si allontanassero.
La sua intenzione era chiara, voleva combattere.
Per alcuni secondi Baoden si chiese se quella mostruosità conoscesse la sua lingua, per poi dirle, incurante del fatto che l'avesse capito o meno:
"Sai, non molto tempo fa in una locanda ho mangiato code di scorpione! Penso che se riportassi la tua coda all'oste me la pagherebbe a peso d'oro!"

ma dimmi un po'! anche te sei a contatto diretto con la Paramount Pictures per trovare tutte queste notizie?

secondo le riviste di gossip sì! XD
L'udpds mangia la cicoria con la nutella!

"Accidenti! Ma quelli non conoscono le mezze misure! Prima mi mandano tra le montagne più fredde della Terra di Mezzo, ora mi mandano in questo arido deserto! Cosa pensano, che sia insensibile agli sbalzi termici?"
Brontolò Baoden ripensando alla sua prima missione, mentre seduto su di un piccolo carro attraversava le sabbiose distese del luogo.
Sudava vistosamente e non emetteva affatto un buon odore, tuttavia quel caldo non lo stava debilitando più di tanto, in fondo ormai si era abituato ai climi impervi.
Due cavalli trainavano il mezzo del nano, camminando con passo costante, dritti.
"Io qui non ci vedo niente di strano, a parte il fatto che non vedo come un posto del genere possa essere una rotta commerciale! Non c'è neanche una taverna dove bersi una birra per rinfrescarsi un po'!"
Continuò a borbottare ad alta voce. In realtà, più che per insofferenza, faceva così per farsi compagnia da solo e per attutire un po' la noia.
Passarono altri lenti minuti, senza che nulla potesse anche minimamente attirare l'attenzione del nano.
Baoden fece uno sbadiglio enorme, che gli fece chiudere gli occhi per qualche istante.
Quando li riaprì vide in lontananza un cavallo galoppare come se avesse le ali ai piedi.
Nessuno lo cavalcava.
Il guerriero si stropicciò gli occhi, per esser sicuro che non fosse un miraggio.
"Ma che accidenti fa?" si chiese, un po' perplesso.
Raggiungere quel puledro era impossibile, era troppo veloce per il suo carro ed inoltre era già molto distante.
Il nano allora decise di dirigersi nella direzione dalla quale l'animale stava scappando, chissà che non avesse trovato delle risposte.