Tranquillo, sapevo che era sempre attiva.
Intendevo che si diradava solo il gran polverone causato dalla distruzione della parete rocciosa.
Ho detto il bakuryu perché pensavo fosse il nome di una razza di demoni, un po' come dire "la succube". Pardon! ^^
I colpi del nano andarono tutti a segno, uno dopo l'altro.
L'ascia, i due pugni, l'affondo con la spada. Tutto sembrava far pensare che Baoden avesse vinto quel duello, eppure non era affatto così.
Il demone che aveva d'avanti non mostrava alcun segno di dolore e, cosa ancor più sconcertante, non sanguinava affatto.
Solo quando quella creatura alzò le braccia al cielo, ruggendo, Baoden capì che i guai non erano finiti.
Il suo udito fine, ben oltre le normali capacità delle comuni creature, percepì qualcosa muoversi alle sue spalle, nonostante il baccano che stava facendo l'avversario avanti a lui.
Dietro di sè, spuntando dal terreno, era apparso un altro demone talpa.
Quello contro cui aveva combattuto fino a quel momento, altri non era che un fantoccio di pietra.
I due nemici si gettarono addosso a Baoden, cercando di colpirlo con una serie di pericolose artigliate.
Il combattente barbuto potè fare ben poco, la difficoltà a respirare gli aveva annebbiato per alcuni istanti i pensieri, impedendogli di compiere un qualsiasi scatto per evitare quell'attacco.
Si girò verso la talpa originale, dando la schiena alla copia.
L'avversario dietro di lui, con l'ascia ancora conficcata nella spalla, gli lacerò ripetutamente la schiena, lasciando sul corpo del nano profonde lacerazioni che zampillavano di sangue.
Baoden strinse i denti e contemporaneamente cercò di parare i colpi del nemico originale, di fronte a lui, frapponendo la sua spada in orizzontale, d'avanti la petto.
I colpi che gli stavano venendi inflitti alle spalle, tuttavia, assieme alla grande forza del demone, fecero sì che la difesa del nano non durasse a lungo.
Con l'ennesima zampata Bakuryu gli staccò la spada dalle mani, facendola cadere a terra.
"Dannato! Io ti stronco in due!" disse furibondo ed orgoglioso il basso guerriero, concentrando un po' delle sue energie spirituali nella mano, tentando di stringere la gamba del mostro, proprio mentre questo gli diede un calcione.
Se fosse riuscito ad afferrare l'arto nella sua morsa, almeno quella creatura avrebbe avuto difficoltà ad usare la sua velocità negli spostamenti.
In seguito a quel colpo però, il nano venne sbalzato via.
Volò alcuni metri in dietro. Era dolorante, tossiva sangue e le numerose ferite lo avevano sfiancato oltremodo.
La sua spada era a terra, lontana da lui. La sua ascia era ancora conficcata nel corpo del fantoccio, che oramai era diventato una statua di pietra.
"Che sia arrivata la fine? Quale ironia... ho affrontato mille battaglie e superato mille missioni per liberare la terra dai mostri più terribili.. e ora morirò nell'unica missione in cui dovevo solo fare una cartina..." pensò, mentre si sforzava di vedere attorno e se, invano, vista la gran quantità di pulviscolo che aveva negli occhi.
"Forse è arrivato il momento di arrendersi..." si disse, abbassando il capo.
Con quel movimento l'elmo gli cadde fra le braccia. Nonostante le difficoltà visive, il nano distinse le due lunghe corna.
"Ma che sto pensando? Io sono un nano! E i nani non si arrendono mai! Che ci provi a mandarmi all'altro mondo! Mi aggrapperò anche con i denti a lui se sarà necessario e se davvero vuole spedirmi all'inferno, questa bestiaccia verrà con me!" pensò con tenacia, spronandosi.
Chiuse gli occhi e si concetrò. Non riusciva a vedere il nemico, ma almeno poteva provare a sentirlo.
Udì leggero leggero i respiri del demone talpa. Strinse il suo elmo nella mano e con una forza disumana lo scagliò nella direzione in cui aveva percepito Bakuryu.
Fece sibilare il letale copricapo a mezz'aria, non potendo mirare con precisione.
Le due acuminate corna erano dirette verso il basso ventre del demone, solcando l'aria in un battito di ciglia.
CITAZIONE
Attributi del personaggio:
Forza fisica: 175
Difesa fisica: 165
Potere magico: 60
Resistenza magica: 90
Agilità: 70
Equipaggiamento: una grossa scure (a terra); una spada corta (a terra), un elmo da guerra (lanciato).
Equipaggiamento aggiuntivo: Corazza di pelle - Livello 2
Danni subiti: difficoltà respiratorie e visive; contusioni e ferite su tutto il corpo; profonde ferite alla schiena;
Energia totale: 200% + 50% = 250%
Energia residua: 60%
Abilità:
Costituzione: costo passivo [0%] - i nani hanno la possibilità di subire meno danni e possono parare i colpi poco potenti anche con le loro armi.
Stretta possente: costo medio [15%] - convogliando le sue energie nella mano, è in grado di compiere con essa una stretta dall'elevatissima pressione, in grado di mettere fuori uso un arto nemico. Può anche essere utilizzata per piegare un'arma avversaria, sottrarre uno scudo, strappare un pezzo di armatura ecc..
Colpo di energia supremo: costo enorme [50%] - convoglia la sua energia spirituale in un sol colpo, solitamente in una sferzata con la sua scure, in modo da creare un attacco di inaudita potenza, decisamente devastante per il nemico.