La caccia era ormai al termine e la preda, o il predatore erano dinanzi ad Isys. Una possente figura si ragguardava bene dai rumori provenienti dal bosco e il tentativo di furtività dell'elfa era servito a ben poco non sapendo di avere di fronte una creatura che poteva vantarsi di avere un udito invidiabile.
"E' da tempo che non venivo inseguito da una giovane fanciulla!"Disse la creatura ad alta voce dando, ormai la certezza che l'elfa era stata scoperta.
Dinanzi a lei vi era un centauro dal colore del manto marrone e da una corporatura possente e robusta. Tra le mani brandiva una scure fiammeggiante. Il centauro non c'entrava nulla con i disastri delle fattorie, ma quell'oggetto mistico rappresentava un problema. Ardeva di fiamme proprie e alcune scintille scendevano al suolo lasciando evidenti segni di bruciatura.
Chi mai non avrebbe sospettato di un essere simile. Quelle fiamme rappresentavano l'unica certezza, le orme riconducevano a lui, il resto aveva scarsa importanza.
Il centauro tuttavia, non poteva sapere dei disastri che stavano spaventando i fattori e non poteva nemmeno sapere le intenzioni della giovane inseguitrice.
Non avendo nulla da temere e non avendo colpe si avvicinò senza mantenere lo stato di guardia alta e dando alla giovane elfa maggior motivazione per dare inizio all'aggressione.
La creatura, intanto, forse un po inconsciamente, si avvicinava parlandole come se niente fosse facendo apprezzamenti che avrebbero scatenato l'ira di una qualsiasi fanciulla.
"Allora cosa vuoi da me dolcezza? Vuoi forse fare una cavalcata con me?"Al termine di quelle parole guardava l'elfa insistentemente negli occhi leccandosi le labbra degustato da quel fiore velenoso da così piacente aspetto. Quello che ancora non sapeva e che sarebbe finito a sonnecchiare sotto qualche metro di terra.
CITAZIONE
Ho insistito con le provocazioni per tentare di oscurare la capacità di giudizio dell'elfa. Ovviamente tu sai che il centauro non c'entra ma Isys questo non lo sa. Lo scontro non dovrebbe essere complicato. Mi sembra un avversario che puoi battere. Comincia con lo scontro, a pochi istanti dalla morte l'ascia si estinguerà e capirà che ha preso un granchio. Il tuo vero avversario è qui nei paraggi!