Malganis stava aspettando le chiavi dal proprietario, ma pero vedeva che , il proprietario di questa locanda, era molto indaffarato, infatti con le ordinazioni multiple dei clienti, ma quello che a Malganis lo stava facendo spaventare, erano le ordinazioni di Garvas, Malganis naturalmente non lo conosceva, ma comunque rimase sbalordito dalle sue scelte multiple, Garvas aveva desiderato delle lasagne di edoras, una grande aquila allo spiedo, una selvaggina di fangorn, una crostata di albicocca della contea, e del'acqua arrivata dalla sorgente elfica, nella testa di Malganis con voce bassa disse
o mamma mia, il menù si è rifornito, e quindi, i clienti desiderano molte più cose e questo vuoldire più lavoro ma, molti piu di soldi, hmm giusto ecco perche a bisogno di tutti questi viveri, per una missione, fortunato lui io avevo abbastanza viveri, ma li o consumati in pochi giornim spero che non faccia il mio stesso errore!.
dopo aver posato tutti i cibi sul tavolo, si avvicinò a jack, che le aveva chiesto un tavolo, e il proprietario le disse di posizionarsi al tavolo numero sei, ma poi avvicinandosi al mago che non si reggeva più, e rispondendo alla vecchia questione di Malganis, che aveva chiesto prima, una chiave di una stanza piu vicina possibile per riposare, per via del viaggio lungo il proprietario si esprime così, "
certo! il numero di stanza è quattordici, sali le scale in fondo a destra Malganis tirò un sospiro di sollievo, il mago pensava di fare 3 o 4 scalini, invece deve farne meno, non se lo aspettava, Malganis per ricambiare il favore disse:
ti ringrazio molto, quando mi sveglio vorrei trovare per favore prenotato un tavolo, di solito quando mi sveglio, mi viene fame o sete dopo queste parole e un breve fievole sorriso per simpatizzare le parole che a detto, si avvio verso le indicazioni del proprietario, prima di andare però si accorse che nel proprietario non andava bene, vide con attenzione il proprietario e nella testa di Malganis ci furono degli sentimenti di preoccupazione per il proprietario, così disse:
ehi ti senti bene? ti vedo molto affannato?, sudi molto!, sarebbe bello se in questo locale ci fosse un secondo proprietario!, un proprietario farebbe molto fatica, visto che la popolazione delle due città e molto aumentata! con queste parole di preoccupazione Malganis si dirisse alla sua camera, seguendo le istruzioni del proprietario, nella testa di Malganis si mischiarono i sentimenti di preoccupazione del proprietario, Malganis pensò
Mi faceva pena il proprietario, e molto stanco, in ogni caso penso prima a me poi pensero a lui.Poi pensando alle istruzioni del proprietario,
hmm a detto scale in fondo a destra durante la salita delle scale stava per cadere, ma si resse al muro, Malganis parlando da solo
dannazione, stavo per cadere, dai Malganis resisti! dopo aver salito tutte le scale riusci arrivare al quattordicesimo piano
hmm ecco la quattordicesima piano!, Malganis percorsi tutto il corridorio del piano, poi trovò finalmente la stanza, mise la chiave nella porta nn si aprì, poi guardo bene il numero della stanza disse
o madocina, o sbagliato stanza questa e la tredicesima, la stanchezza fa brutti scherzi Malganis non si era accorto che quella era la stanza sbagliato, il mago scalo la stanza di uno, passando alla quattordicesima, non riusci ad aprirla subito, ma ci riusci, appena entrò, tolse l'attrezzatura, mise la spada e lo scudo e armatura in disordine, sparsi per la stanza, Malganis, con la sua tunica andò a letto, sul toccare del materasso, il corpo del mago reagì come una sensazione di rilasso, nella testa di Malganis rimasero ancora dei punti di domanda, il carattere di ticondrius, il cambiamento delle città, e se e stato accettato in qualche missione, Malganis guardo quanti soldi aveva
per gli dei maghi, sono al verde, dovevo comprare una spada più pesante, e un armatura potenziata, spero che Ticondrius mi abbia invitato in una missione, almeno faccio un po di soldi dopo queste parole pensate da Malganis, chiuse leggermente gli occhi, ma comunque appena chiusi si addormentò subito.
appena posso lo correggo ciao
